Pasqua in montagna
Pasqua è alle porte e organizzare una vacanza in montagna è la soluzione ideale per godere delle giornate più lunghe facendo delle belle sciate sulle piste piene di neve e baciate dal sole oppure rilassarsi facendo una rigenerante ciaspolata seguita da una ricca degustazione di piatti tipici!
Cosa fare e cosa mangiare
Pasqua in montagna: le ciaspolate
Sei mai andato alla scoperta della natura incontaminata e del paesaggio mozzafiato che solo un bosco innevato può mostrare?
Partecipare ad una ciaspolata a Pasqua, sarà un’esperienza unica di cui non farai più a meno ogni volta che andrai in montagna!
Le racchette da neve (conosciute anche come ciaspole) sono uno strumento che consente di muoversi agevolmente sulla neve impedendo di sprofondare o scivolare: si indossano sulle scarpe e sono di plastica o materiali simili mentre in passato erano fatte di corda intrecciata a legno.
Esistono diversi percorsi per le ciaspolate e soddisfano tutte le esigenze: da quelle più semplici e adatte anche ai bambini a quelle più complesse su dislivelli importanti.
A Valtournenche, utilizzando gli impianti di risalita per raggiungere Plain Maison esistono due itinerari con splendida vista sul Cervino:
- - il primo parte da 2.500 mt di altitudine per arrivare a 2.800 mt su un percorso di circa 4,5 km
- - il secondo, e più lungo, parte da Plain Maison (2.500 mt) per arrivare alla stazione di Cime Bianche Laghi (2.812 mt) su un percorso di circa 6 km.
Esistono molti itinerari, inoltre, che non necessitano dell’utilizzo degli impianti di risalita:
- - a Valtournenche in località Plain Bois esiste un percorso semplice e adatto a tutti alla scoperta dei faggi
- - l'itinerario “Tour di Mande”, sempre a Valtournenche, si può fare anche senza l’utilizzo delle ciaspole o con gli sci di fondo.
Pasqua in montagna: i nuovi percorsi per le ciaspolate
Dal 2020 sono state tracciate e battute tre nuove piste molto sicure ed adatte a tutti alla scoperta dei preziosi gioielli che la natura offre:
- - Lago di Loz - 100 mt di dislivello, 2,5 km di percorrenza per andare alla scoperta del suggestivo Lago anche in inverno.
- - PIanoro del Plan di Golye - 220 mt di dislivello, 5 km di percorrenza alla scoperta dei boschi che sovrastano il villaggio di Crepin con possibilità di avvistamento di caprioli, stambecchi e camosci.
- - Layet - 85 mt di dislivello, 3 km di percorrenza con lo sguardo sempre rivolto al Cervino.
Pasqua in montagna: piatti tipici
Dopo una bella ciaspolata non può assolutamente mancare una sosta per mangiare un piatto tipico valdostano, piatti della tradizione e ricchi di gusto:
- - Fonduta alla Valdostana - piatto tipico a base di fontina valdostana
- - Polenta concia - polenta arricchita da fette di fontina e burro fuso, un piatto decisamente ricco ma delizia per il palato.
- - Seupa à la Vapelenentse - piatto della tradizione sempre presente durante le feste: è una zuppa preparata con pane raffermo, fontina, burro e brodo preparato con cavolo verza.
- - Tegole dolci Valdostane - tipico dolce regionale dalla forma a disco sottile a base di nocciole, mandorle e vaniglia.
- - Caffè alla Valdostana - si gusta in compagnia, condividendo la “coppa dell’amicizia” intagliata in un pezzo di legno, il caffè è leggermente alcolico perchè “allungato” con la tipica grappa valdostana il Genepì.
Pasqua è alle porte, organizza subito la tua vacanza e non perderti le emozioni che solo la montagna in questo periodo può dare, ti aspettiamo!